I modelli “dei mondi superni” della Cabala’ come guida per la nostra crescita psicologica individuale
“Fate per me un tabernacolo, e Io abiterò in esso.” (Esodo 25:8).
Precisamente “in esso“, perché come Dio ci ha mostrato l’ordine della costruzione del Tabernacolo, così dovremmo imparare a essere noi stessi il tabernacolo di Dio.
Lo stesso vale per i mondi della Cabala’.
Invece di interpretare i mondi cabalistici, e i comandamenti della Torah/Bibbia in generale, come una semplice espressione della realtà esteriore, i cabalisti hanno sempre ammesso che tutta la Torah e la pratica cabalistica sono finalizzate all’evoluzione della persona interiore in ognuno di noi.
Ogni volta che i cabalisti parlano di “mondi superni”, non si riferiscono a pianeti nello spazio esteriore. Si riferiscono invece alle dimensioni dello spazio interiore.
Ogni volta che si legge dei mondi cabalistici di Atzilut, Beriah, Yetzirah e Asiyah, questi non sono luoghi fisici, ma modalità e dimensioni della coscienza all’interno della mente individuale e collettiva dell’umanità.
Questo significa che impariamo lezioni dai modelli “superni” e li seguiamo come guida per la nostra crescita psicologica individuale.
Se ti interessano queste lezioni iscriviti alla nostra scuola di Cabala’ via email. Ulteriori informazioni a scuoladicabala@gmail.com