Le preghiere dell'amico migliore
Rabbi Lazer Brody
Caro Rabbi Lazer,
Non so se le mie lacrime che bagnano la tastiera del mio computer possono causare un corto circuito, ma le mie dita scivolano sui tasti bagnati. Un paio di minuti fa mi hanno detto che la mia migliore amica è morta di tumore al cervello. Ti scrivo piangendo perchè ho bisogno di un po’ di conforto. Per sei settimane ho implorato Dio di salvare la mia amica, raddoppiando le mie preghiere e recitando Tehillim (Salmi) ogni giorno. Mi sento come se ad Hashem non importasse niente di me o delle mie preghiere. Che scopo c’è ad aprire il nostro cuore a Dio se alla fine le nostre preghiere non sono esaudite? Per favore, cerca di capirmi: non voglio mancare di rispetto a Dio, voglio solo capire. Sono felice che sei disponibile verso persone come me. Grazie sinceramente, Joanie Australia
Cara Joanie,
Possa l’Onnipotente confortarti in questo tragico momento della tua perdita prematura. Perdere un caro amico è molto difficile, perchè le anime dei veri amici sono intrecciate in un legame spirituale.
Puoi consolarti con il fatto che non una sola sillaba delle tue preghiere e salmi è andata sprecata. In un certo senso siamo come bambini piccoli: quando Dio non ci concede ciò che vogliamo, piangiamo. Ti prometto, tuttavia, che Hashem fa sempre tutto per il nostro massimo bene. Il fatto che non capiamo non cambia nulla.
Ecco alcune cose importanti da sapere riguardo le preghiere che si recitano per il bene degli altri:
Primo punto: Le preghiere molto spesso riducono la sofferenza dell’ammalato.
Secondo punto: Le preghiere sono in grado di allungare la vita di una persona di alcuni mesi, settimane, giorni o anche alcune ore. L’Halacha, la legge ebraica divina, proibisce di accelerare la morte in qualsiasi modo, perchè ogni momento della vita è più prezioso del più grande diamante. Le tue preghiere probabilmente hanno aggiunto ulteriori momenti alla vita della tua amica. Per questo puoi essere felice, perchè la tua amica che è mancata – possa Hashem dargli eterna pace – sarà ora un “melitz” (mediatore) per conto tuo nella Corte Celeste. Ogni volta che un angelo accusatore richiederà che venga emesso un verdetto rigido nei tuoi confronti, l’anima della tua amica salterà su a protestare. Non avresti potuto comprarti un tale avvocato difensore per tutto il te della Cina.
Terzo punto:Anche se le preghiere non hanno cambiato le condizioni della tua amica, essi sono tuttavia una fonte di merito per lei, perchè le preghiere invocano la compassione celeste, e le tue preghiere sono state dette a causa del prezzo della sofferenza che la tua amica stava pagando. Questi meriti staranno accanto alla tua amica nel mondo a venire.
Quarto punto: Le preghiere portano salvezza ad altri individui e alla comunità nel suo intero. Quando il Moshiach/Messia viene, sapremo il modo in cui ogni preghiera ha invocato la compassione divina, portando benedizioni nel mondo.
Per te ora è un momento di lutto: che tu possa essere consolata tra gli altri dolenti per Zion e Gerusalemme. Nel lungo periodo, Joanie, dovestri gioire. Posso solo immaginare la gioia di Hashem nell’ascoltare la sua figlia Joanie, dal lontano continente dell’Australia, che invoca il Suo Nome. In virtù delle tue continue preghiere, il Moshiach è un po’ più vicino. Continua a parlare ad Hashem più che mai e sono sicura che ti sarà accordato tutto ciò che il tuo cuore desidera, per il meglio, con l’aiuto di Hashem. Tuo, sempre. Lazer
Grazie a Rav Lazer Brody http://www.lazerbrody.typepad.com/