Emunà: la risposta universale

31/03/2011 Off di Miriam Oryah

Rabbi Lazer Brody

La vita è piena di domande: perchè ci sono giorni in cui va tutto bene e altri che invece sono un disastro totale? Perchè i giusti soffrono? Perchè alcuni sono ricchi, forti e sani mentre altri sono poveri, deboli e malati? Perchè alcuni sono benedetti con genitori o coniugi meravigliosi, mentre altri soffrono in ambienti familiari insopportabili? Perchè ci sono persone meravigliose che muoiono da giovani? L’elenco dei dilemmi della vita è letteralmente infinito.

Poniamoci onestamente una domanda ancora più fondamentale: cosa stiamo facendo su questa terra? Perchè siamo nati? È sorprendente notare quante persone non abbiano una risposta soddisfacente a queste domande.

In tutta franchezza, la mente umana non è in grado di rispondere a queste domande, quindi molti di noi nutrono sentimenti di scoraggiamento e frustrazione, perchè tante cose nella vita semplicemente non hanno senso. Il più semplice dei compiti diventa difficile quando non si comprende il perchè di ciò che stiamo facendo. La vita è un’esperienza amara quando non si sa per cosa si vive.

Visto che le risorse dell’intelligenza umana non ci forniscono risposte adeguate alle domande della vita, dobbiamo perciò andare al di là dei limiti della mente umana per trovare le risposte a ciò che stiamo cercando.

Questo ci porta all’emunà. Perchè l’emunà?

Tutte le domande della vita hanno una risposta universale: emunà. L’emunà è come una chiave universale per risolvere i dilemmi della vita.

Emunà – Definizione pratica

Emunà è la convinzione ferma in un unico, supremo, onniscente, benevolo, spirituale, soprannaturale e onnipotente Creatore di tutto l’universo, che chiamiamo Dio. Dio soltanto si prende cura di ciascuno di noi in un modo unico, tagliato su misura per noi secondo le nostre esigenze personali. Tutto ciò che ci accade nella vita è il prodotto della volontà di Dio e del suo intervento personale nelle nostre vite, che chiamiamo Divina Provvidenza o DP. La DP è stata ideata per aiutarci a compiere il nostro compito nella vita e ad attuare completamente il nostro potenziale personale.

Perchè l’emunà?

Secondo la Kabbala, l’esoterismo ebraico, completare la correzione dell’anima, o tikkun, è il traguardo più alto a cui si può pervenire in questo mondo materiale. Spesso dobbiamo soffrire o attraversare momenti difficili per arrivare ad un livello spirituale superiore o ad una correzione dell’anima, proprio come un atleta deve sottostare ad estenuanti sessioni di allenamento per raggiungere i più alti livelli di prestazione atletica e vincere le sue medaglie.

Quando sviluppiamo un profondo senso di emunà che il Creatore, con il potere della Divina Provvidenza, fa tutto per il nostro bene finale, guidandoci sul cammino della correzione spirituale di cui abbiamo bisogno, allora i pezzi del puzzle della nostra vita improvvisamente si ricompongono in un quadro di una chiarezza impressionante. Con questi principi in mente, l’emunà fornisce tutte le risposte alle domande della vita.

D’altra parte, la vita senza emunà è mediocre, quando va bene, ed è spesso caratterizzata da una sofferenza senza senso, illogica, insopportabile. Questa vita è monotona, priva di senso, frustrante, spesso turbolenta e in definitiva deludente.

Possiamo permetterci di vivere senza emunà? Molto crudamente, una persona può passare una vita intera cercando di avere successo, ma fondamentalmente non può pregustarsi niente di più che un piccolo lotto di 20 metri quadrati al cimitero locale. Succede di fare sforzi enormi per tutta la vita che non portano a niente, sperimentando spesso sensazioni di disperazione e di futilità. L’opzione no emunà non è affatto promettente, per non dire altro.

Anche se si vivono situazioni difficili, dolori costanti, pene e sofferenze, scegliendo di vivere con emunà si può essere felici e appagati, perchè l’emunà, la fede pura e semplice nella provvidenza costante del nostro Creatore, da un grande senso alla vita.

L’emunà ci conviene per migliorare noi stessi: quando crediamo in un Creatore supremo ed onniscente, che non solo conosce ogni azione di ciascuna Sua creazione, ma ci premia per il nostro comportamento positivo e ci punisce invece per il contrario, allora non saremo inclini ad uccidere, rubare, o causare anche il minimo dispiacere al nostro prossimo. In breve, l’emunà rende ciascuno di noi una persona migliore.

Emunà: La chiave della felicità

Oltre ad essere la risposta universale a tutto ciò che ci lascia perplessi, l’emunà è la nostra risorsa più potente. Con l’emunà si possono superare ostacoli e situazioni difficili apparentemente insormontabili. L’emunà permette di sopportare il dolore, le prove e le pene strazianti della vita e persino la tortura, Dio non voglia. Il solo modo per superare in modo sano le crisi interiori di alti e bassi della vita è con un senso di emunà forte e sviluppato.

A ben vedere, l’emunà è l’unica forza che non viene mai meno, ci accompagna per tutta la vita, non solo in questo mondo, ma anche nella vita ultraterrena.

Sono molte le situazioni della vita che possono schiacciarci, il grande stress è letteralmente insopportabile senza un cuscino affidabile su cui poter ricadere; l’emunà è il cuscino migliore e più confortevole conosciuto dall’umanità perchè anche se cadiamo ci permette un atterraggio soffice.

Come un soldato in mezzo al fuoco incrociato, quando si è in una situazione disperata senza soluzione in vista, l’emunà ci viene in aiuto.

Quando consideriamo le sofferenze della vita come il risultato diretto dell’intervento della Divina Provvidenza – e non come la conseguenza del caso o della natura – stiamo in effetti sfruttando il potere dell’emunà. Il potere dell’emunà ci dà istantaneamente vigore e ci solleva l’animo: quando l’anima è rinvigorita e sollevata, può far fronte alle situazioni più difficili e complesse con il minor stress. L’anima sollevata gode di una miglior vicinanza spirituale al Suo Creatore: quanto più si è vicini al Creatore, tanto più ci si sente forti.

L’emunà ci trasporta ad altezze spirituali ed intellettuali che superano di gran lunga gli altopiani della più grande logica e razionalità.

 Rabbi Nachman di Breslov dice che con l’emunà si vive una vita fatta di giorni felici, non importa ciò che accade. Perchè quando le cose vanno per il verso giusto, allora i giorni sono sicuramente buoni, quando invece le cose vanno meno bene, o nascono sofferenze e dolori, i giorni sono sempre buoni perchè si è certi che tutto quello che il Creatore fa è per il nostro bene finale. Avremo l’emunà che il Creatore ci mostrerà anche la Sua compassione aiutandoci ad affrontare prove difficili e tribolazioni con successo.

In stridente contrasto, chi manca di emunà, Dio non voglia, soffrirà una vita di amarezza costante e insopportabile. Durante i momenti critici e difficili della vita non avrà nessuna consolazione e nessuno a cui rivolgersi. La dipendenza dall’uomo è un sostituto doloroso e amaro della dipendenza da Dio: l’uomo non può aiutare ad uscire da una situazione di crisi, Dio onnipotente invece può fare tutto.

Dio è eterno e infinito, e così è anche l’emunà. Più ci affidiamo all’emunà, più ci avviciniamo a Dio. Più ci avvicianiamo a Dio più siamo felici.  In quanto tale, l’emunà è la chiave per la felicità.

Non solo l’emunà è la chiave per la felicità, ma con tutto quello che dobbiamo affrontare oggi, è la chiave della nostra stessa sopravvivenza.

Grazie a Rav Lazer Brody  http://lazerbrody.typepad.com/lazer_beams/

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